chinafonini.it
Dal 2008 una voce critica e indipendente sulle nuove tecnologie
Dichiarazione di Declino di Responsabilità / Disclaimer
Il titolare di questo sito non effettua rivendita dei dispositivi menzionati e non è collegato con i rivenditori citati.

In esclusiva
La prima recensione italiana del Prince A960
© 2008 www.chinafonini.it


Funzioni e strumenti
Alla accensione del terminale ci viene mostrata una breve animazione e viene riprodotto un motivetto (entrambi disattivabili) e in pochi istanti il telefono è operativo (l'aggancio con la rete GSM è rapido ed anche l'inizializzazione del sistema operativo).
Il "desktop" mostra poche iconcine nella parte superiore e le due funzioni "Menù" e "Phonebook" nella parte inferiore. Da notare che, essendo i tasti funzione integrati nella ghiera di cui si è parlato prima, il tasto funzione sinistro non è, ovviamente, in corrispondenza con la funzione associata, ma ci si abitua subito a questa particolarità. La pressione del tasto centrale dello scroller permette di accedere ad un menù di scorciatoie personalizzabili.
Aprendo il menù ci si trova di fronte ad una interfaccia non particolarmente ricca: 9 icone in tutto permettono di accedere alle diverse sezioni operative del telefono.

La rubrica risulta abbastanza completa: può contenere 500 contatti ed ogni contatto può avere fino a 4 numeri di telefono, oltre ai campi per la "ditta", il compleanno, foto, video, suoneria e gruppo. Ci sono due tipi di ricerca (ma non ho capito la differenza) e si può scegliere la "destinazione" di archivio preferita, tra sim e telefono, ma la rubrica mostra comunque i contatti presenti su entrambe le locazioni, differenziandole con una icona. C'è la possibilità di copiare e spostare contatti tra sim e memoria e anche quella di esportare ed importare vCard via sms, mms, bluetooth e addirittura su/da file (trasferito, per esempio, via cavo). Insomma, sembra non mancare nulla.

Il comparto messaggi permette di comporre, inviare e ricevere sms ed mms, ma non e-mail. La scrittura dei messaggi avviene tramite tastierino numerico o tramite tastiera QWERTY, che compare a schermo, da utilizzare con il pennino apposito (quasi impossibile riuscirci con le dita). Non sono riuscito, invece, ad utilizzare l'handwriting (la scrittura manuale con pennino): scrivendo la lettera sullo schermo questa compare normalmente ma non viene inserita nel testo che sto componendo. Forse c'è qualche opzione che mi sfugge ma, essendo il manuale in cinese, sono costretto a considerare non funzionante tale feature. La composizione degli mms appare semplice e il programma provvede a "scalare" automaticamente immagini eventualmente troppo grandi.

Il registro delle chiamate contiene le consuete liste e contatori relative a chiamate, sms, e connessioni GPRS. Manca, purtroppo, l'elenco dei recenti destinatari di messaggi cui mi sono abituato sul mio Nokia serie 40. Premendo dallo stand-by il tasto di chiamata viene visualizzato l'elenco generale delle chiamate (effettuate, ricevute e perse) come sul Nokia ma, qui c'è anche l'utile possibilità di "filtrare" per categoria, spostandosi tra quattro "schede" con i tasti cursore.

La sezione "Impostazioni" consente di configurare tutti gli aspetti del telefono (almeno quelli configuarbili, appunto). Da notare la possibilità di programmare accensioni e spegnimenti del terminale a orari prestabiliti, quella di creare una "blacklist" di numeri a cui risultare occupato (davvero preziosa) ed un equalizzatore a 8 bande molto completo.

La sezione "Multimedia" è dove il Prince A960 dà il meglio di se. La fotocamera da 1,3 MegaPixel, oltre a fare decentemente il suo lavoro, presenta una serie di opzioni difficilmente rintracciabili sui terminali occidentali. Bilanciamento del bianco, autoscatto, scatti continui, qualità, risoluzione, una serie di effetti speciali, flash ed altre che non ho la competenza fotografica per comprendere. La qualità delle immagini non è eccelsa, ma il piccolo flash a led conferisce al Prince quella "marcia in più" rispetto ad altri terminali, permettendo di realizzare scatti decenti anche in condizioni di scarsa illuminazione (ovviamente, a distanza ravvicinata).
Il visualizzatore di immagini permette di sfogliare le miniature delle immagini presenti in memoria e di visualizzarle a schermo intero, potendo zoomare su di esse fino alla loro dimensione reale in pixel (cosa che, ad esempio, il Nokia non permette di fare).
Il registratore video offre praticamente le stesse opzioni della fotocamera con , in più, la possibilità di decidere l'encoding video tra H.263 ed Mpeg4 e la registrazione o meno dell'audio. Il Video Player è semplicemente eccezionale: offre una riproduzione fluida e fedele dei clip supportati sia all'interno dell'interfaccia, sia a schermo intero, la possibiltà di mettere in pausa, di cambiare la velocità di riproduzione del filmato e addirittura di catturare dei fotogrammi! Si può direttamente saltare a qualsiasi punto del filmato con un semplice "click" (tocco) sulla barra di progressione (cosa impossibile, ad esempio, sul mio Nokia). Ecco che entra in gioco anche il famoso "hand-shaking" (o "shake control"): ruotando il telefono da verticale a orizzontale il filmato viene automaticamente ruotato e passato a tutto schermo senza venire interrotto. Difficile trovare un lettore più completo in circolazione.
Altra "chicca" fenomenale è rappresentata dalla TV analogica. Dopo aver selezionato il "TV System" su "Western Europe" ed aver eseguito una veloce ricerca di canali, ecco la possibilità di guardare, nel palmo della mano, le trasmissioni televisive delle principali reti analogiche nazionali e delle più potenti emittenti locali. All'appello manca solo RaiUno, che trasmette in VHF. La qualità, ovviamente, varia dal "nebuloso" al "decentemente nitido", ma tenete presente l'utilizzo cui è destinato. Non credo che nessuno si cimenterà nella visione di un film ma, se siete alla fermata dell'autobus e volete conoscere gli sviluppi di importanti vicende, avrete i principali TG a portata di mano� altro che wap, e abbonamenti a servizi sms a pagamento!
Per quanto riguarda il lettore audio, tutte le principali funzioni sono presenti, con in più, la possibilità di passare da un brano all'altro semplicemente scuotendo il telefono (tale feature è, naturalmente, disattivabile), di inviare l'output audio via bluetooth e di visualizzare i testi dei brani (per i formati che lo supportano).
La radio FM è semplice e funzionale, senza fronzoli ed opzioni aggiuntive che si connettono "a tradimento" alla rete GPRS (come avviene sul mio Nokia). C'è addirittura la possibilità di registrare ciò che state ascoltando in tempo reale, o di pianificare una registrazione dalla stazione che volete nel giorno ed all'ora che volete.
Completano la sezione "Multimedia" un software per la modifica di immagini, un registratore vocale ed il classico "File Manager".

La sezione "Fun & Games" presenta solo due giochi ed il cronometro, ma il telefono supporta pienamente le specifiche java 2.0 ed è quindi possibile installare numerosi programmi e giochi reperibili su internet, gratuiti o commerciali.

La schermata dei "Profili", come di consueto, ci consente di selezionare e/o personalizzare uno dei 6 profili disponibili: è possibile cambiare i "toni" associati sia alle chiamate che ai messaggi scegliendo tra quelli predefiniti (abbastanza numerosi) o associando file audio personali (cosa non sempre scontata, soprattutto per i toni di avviso dei messaggi - vedi Samsung). E' possibile, naturalmente, impostare il volume delle suonerie su una scala che comprende 7 livelli (della resa dell'audio parlo più avanti). E' possibile attivare la vibrazione, sia associandola alla suoneria che sostituendola alla stessa.

Se la sezione multimediale è quella dove il Prince eccelle, quella dell'Organizer è senza dubbio la più carente. Il calendario permette di aprire una assai scarna visualizzazione del mese corrente da cui è possibile selezionare un giorno e vedere gli eventuali appuntamenti presenti. E' possibile inserire un appuntamento con allarme per il giorno desiderato. Una volta inserito tale appuntamento, nessuna icona segnalerà la presenza di un evento, nemmeno nella data interessata. Allo scoccare dell'orario impostato per l'appuntamento, il telefono suonerà per circa 15 secondi, mostrando la nota relativa sullo schermo, dopodichè tornerà nella normale visualizzazione stand-by. Nessuna nota a schermo, nessuna icona, nessun segnale lampeggiante ad indicare che un evento è andato perso. Personalmente, trovo questo difetto del tutto imperdonabile su un "quasi palmare" come questo e, se usate molto i promemoria come il sottoscritto, può bastare, da solo, a farvi desistere dall'acquisto.
La sveglia è almeno più "intelligente": anch'essa suona per soli 15 secondi per poi spegnersi ma, se avete avuto l'accortezza di impostare la funzione snooze, ricomincerà a suonare a intervalli regolari finchè non intervenite ad interromperla. Se avessero semplicemente reso disponibile lo snooze anche per i promemoria del calendario�
Da segnalare, purtroppo, anche l'assenza di un pur semplice blocco note con cui scrivere e salvare appunti di testo.
Tralasciando vari strumenti piuttosto inutili, la sezione Organizer è completata da una simpatica "Flashlight" che permette di usare il flash della fotocamera come torcia elettrica.

L'ultima icona del menù principale è quella che conduce ai "Servizi": qui trovate il menù personalizzato del vostro operatore, l'accesso al WAP e le funzionalità Bluetooth.

(continua a pag.3) ->


Cookie policy