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17 gennaio 2022
L'OMS dà ragione ai non vaccinati: "impensabile vaccinarsi tutti ogni 3 mesi. I vaccini attuali sono inadeguati, ne occorrono di aggiornati e più efficaci o entro tre mesi mezza Europa sarà contagiata."

Nonostante ciò continua la campagna di odio contro i non vaccinati, che si vuole ugualmente costringere a sottoporsi ad un vaccino ormai obsoleto e chiaramente scadente, solo per punizione, come dimostra l'assurda e odiosa sanzione introdotta per gli over 50.

Che il fronte dei pro-vax sia ormai diventato una religione, lo si evince dalla presunzione con cui i suoi alfieri in tv danno per scontato che la loro sia l'unica posizione lecita e che chi la pensa diversamente sia un eretico da convertire o condannare al rogo.

Nonostante tutte le evidenze dimostrino che la diffusione del contagio sia spinta soprattutto da un esercito di vaccinati che si comportano come fossero invulnerabili, che l'efficacia dei vaccini attuali sia molto scarsa e quasi nulla nei confronti delle nuove varianti, e che lo stesso OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) abbia dichiarato espressamente che la sola campagna vaccinale è insufficiente a contenere la pandemia e che è impensabile ricorrere ad una nuova dose booster ogni 3 mesi, quella contro i "no vax" è diventata evidentemente una questione personale, una vendetta giurata. Lo dimostra la sanzione di 100 euro promessa agli over 50 non ancora vaccinati, così come il clima di subdolo odio che politici e giornalisti vanno a fomentare in tv. Dopo aver dovuto abbandonare la favoletta che fossero i non vaccinati a diffondere i contagi di questa quarta ondata, smentita dalla valanga di contagi fra i vaccinati, ora ci provano addossando ai dissidenti la colpa dell'intasamento delle terapie intensive negli ospedali.

Ma c'è chi si spinge oltre, chi vorrebbe una sanzione più pesante per chi non si sottomette, chi promulga l'odio tra le due differenti categorie di cittadini, sostenendo che "chi rispetta le regole" sia ormai "molto arrabbiato con chi non lo fa" (e quali sarebbero le regole rispettate dai vaccinati che si assembrano e ammucchiano come se non ci fosse una pandemia? Solo quella di essersi vaccinati? E allora chi rispetta molte più regole di loro - mascherina, distanziamento sociale, riduzione al minimo delle uscite - avrebbe il diritto di avercela a morte con loro?). Quando arriveranno a marchiare le nostre case con la scritta "qui vive un non vaccinato"? La gogna mediatica e la campagna d'odio promossa da queste bestie si qualificano da sole, ma forse qualcuno dovrebbe ricordare a questi sobillatori che chi semina vento raccoglie tempesta, e che c'è davvero chi è molto arrabbiato con chi continua a prendere in giro l'intelligenza del popolo approfittando della manipolabilità della sua maggior parte, ormai addomesticata e incapace di ragionare con la propria testa.

"Apriamo le scuole", "riempiamo stadi, cinema e teatri", "riprendiamoci la normalità", questi gli slogan incoscienti e populistici che hanno dato il via alla quarta ondata, sguinzagliando un esercito di inconsapevoli untori vaccinati che non avevano bisogno di incoraggiamento alcuno, visto che le regole antipandemia non sono MAI state rispettate con serietà, altro che "gli italiani si sono comportati bene" ripetuto da chi vuol solo carpire i loro voti! E ora, invece di fare una doverosa retromarcia, si sceglie di scagliarsi ancora una volta contro il capro espiatorio dei non vaccinati, che stanno solo esercitando un diritto legittimo. Per tacere il fatto che nessuno si assume l'onere di imporre un vero obbligo vaccinale, visto che la somministrazione dei vaccini attuali prevede ancora la firma del consenso informato, anche per gli over 50! Ma dico, stiamo scherzando? Tu mi vuoi obbligare a fare una cosa contro la mia volontà ed io devo firmarti il consenso? Questa si chiama estorsione, ed è un crimine!



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