14 agosto 2024
L'altra metà delle violenze di genere
Parliamo di violenza sugli uomini?
![]() Già, perchè mentre si reclamano a gran voce pene sempre più severe per gli autori di quei fatti criminali, e nuove quanto inutili leggi, l'amara impressione dello spettatore è che ai più faccia comodo avere sempre nuove tragedie e nuovi mostri da sbattere in prima pagina con cui riempire ore ed ore di insulse e voyeuristiche trasmissioni televisive. Non posso non ribellarmi ad una campagna denigratoria che propone una visione di tutti gli uomini come potenzialmente violenti e predatori, perchè tutta la mia esperienza di vita mi ha insegnato esattamente l'opposto. ![]() Crescendo, però, le conseguenze di tale sudditanza divennero sempre peggiori. In ogni gruppo di amici che ho frequentato c'era sempre almeno uno dei componenti completamente soggiogato dalla "stronza" di turno, mentre tutti gli altri cercavano di aprirgli gli occhi perchè era palese che lei lo stesse soltanto usando. Perchè l'amore, a 15 anni come a 30 o a 40, è davvero cieco, soprattutto per noi maschietti. Ed il prezzo pagato da noi per il cinismo con cui il "gentil sesso" crede di essere in diritto di giocare con i nostri sentimenti, non è stato lieve. C'è chi ha perso uno o più anni scolastici, chi il lavoro, chi ha dilapidato tutti i propri risparmi, chi ha sviluppato gravi forme di depressione. Qualcuno si è perfino suicidato. ![]() Senza dilungarmi troppo sul personale, alla fine decisi di ricorrere alla strada della denuncia penale. Secondo voi, un PM incriminerebbe una donna per violenze nei confronti di un uomo? Potete rispondervi da soli... ![]() Una cosa che proprio non aiuta una distensione dei rapporti fra i due sessi, sono i beceri luoghi comuni che vengono cavalcati dai media, come quello che l'uomo sia possessivo ai limiti del patologico. Come sintomo di tale possessività vengono spesso citate frasi intrise di amarezza, sospetto e gelosia. Beh, sapete una cosa? E' capitato anche a me di pronunciare frasi simili, ma solo DOPO aver scoperto di essere stato tradito e ingannato da una donna che mi aveva spontaneamente professato amore e fedeltà e mi implorava di avere la possibilità di farsi perdonare a costo di qualunque sacrificio. Non è forse normale finire sotto scrutinio quando si è tradita la fiducia di qualcuno? Qualunque frase, presa fuori contesto, può esser fatta apparire violenta e aggressiva. ![]() A me è capitato di sentirmi rivolgere tutto un campionario di promesse ed impegni solenni per il futuro (addirittura oltre la fine della relazione) che non erano stati richiesti nè sollecitati da me. Chi costringe le donne ad esibirsi in simili menzogne? Chi puntava la pistola alla testa della persona che mi intortava con quelle frasi? Nessuno! Non è forse il modo perverso in cui quelle donne hanno scelto di esprimere la propria autodeterminazione, mentendo e ingannando per ottenere i favori del "pollo" di turno? Ed allora perchè le vittime di tali menzogne non avrebbero il sacrosanto diritto di pretendere il mantenimento degli impegni presi? Molestie? Stalking? Ma stiamo scherzando? ![]() Qualunque donna (o uomo) ha il diritto di scegliere con chi stare o non stare. Nessuno, donna o uomo che sia, ha il diritto di sottrarsi agli impegni presi per ottenere vantaggio. La possessività non c'entra nulla. Chi truffa non può farsi scudo della legge accusando di molestie la propria vittima. Se ci fosse giustizia, la legge condannerebbe le autrici di raggiri sentimentali a rispondere dei propri imbrogli oppure a subire le giuste rimostranze della propria vittima. Ma questo non accade perchè la legge italiana sembra tesa a perpetrare lo stereotipo del maschio violento e della donna indifesa, uno dei tanti "dogmi" su cui si basa la nostra cultura del pensiero unico. ![]() E' auspicabile che la società tutta (e non solo le donne) recuperi il rispetto per l'uomo, per la sua natura peculiare, e per la sua fragilità emotiva. E siccome non ho fatto mistero di essere io stesso una vittima di violenze da parte di donne, vorrei provare a dare un mio contributo, con cognizione di causa, alla questione. Una delle cose che mi ha tenuto al riparo dalla tentazione di farmi giustizia da solo è stata la possibilità di sporgere la mia denuncia, per quanto poi inconcludente. Vorrei allora lanciare una provocazione, vista l'attuale tendenza a creare nuove leggi ad hoc: perchè non istituire il reato di "frode sentimentale" per punire chi trascina con l'inganno un'altra persona in una relazione sentimentale o chi per ottenere la fiducia del partner ricorre a impegni e promesse che non intende mantenere? E visto che molte figure giuridiche recentemente istituite sono volte specificamente alla tutela delle sole donne, sarebbe equo che il reato di "frode sentimentale" fosse previsto specificamente a tutela dell'uomo. Se diamo agli uomini vittime di violenza psicologica la possibilità di denunciare le proprie aguzzine, forse non accadrà più che alcuni di loro cedano alla disperazione che li spinge a gesti drammatici. Perchè quei comportamenti femminili, subdoli e manipolatori, vanno puniti come qualunque altra violenza di genere, su questo non c'è dubbio. © 2024 www.chinafonini.it |