La prova del cellulare Flying T28
di "Rahab"
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![]() L'apparecchio si presenta nella confezione di cartone a libro tipica di molti altri chinafonini, rivestita da un involucro che raffigura il modello in questione specificandone le caratteristiche principali. Quelle menzionate sono: - Dual SIM card dual standby. Unlimited communication - Support FM radio Outside broadcast. Time to master the latest information - 2.0 Bluetooth stereo - Bass hi-fi sound effects perfect taste - Support MP4 player supports multiple formats - High-definition camera; perfect record every moment - Support E-book; hands-free function mobile QQ - Support GPRS, MMS, WAP 2.0 - Support USB function; T-FLASH unlimited expansion - Support multiple National Language. Unlimited communication ![]() Aspetto estetico e accessori La percezione del design di un oggetto è sempre soggettiva. Personalmente il T28 mi ha impressionato favorevolmente fin dal primo momento: piccolo, compatto e con buone finiture. Ricorda molto un modello Nokia e colpisce per il tasto del cursore centrale di tonalità azzurra brillante. ![]() Sul lato destro, protetta da una linguetta di plastica nera, la presa USB proprietaria che serve anche per collegare il caricabatteria; nello spigolo inferiore si nota - solo dopo attenta perlustrazione - la sporgenza per estrarre il piccolo pennino di cui l'apparecchio è dotato. ![]() Sollevando il coperchietto del vano batteria, si nota in principio l'alloggiamento per la scheda di memoria (micro SD: il telefono viene fornito con una scheda da 1GB) e poi i due alloggiamenti per le due sim - marchiati A e B - che appaiono quasi sovrapposti e nei quali la sim sparisce quasi totalmente. In generale il telefono sembra leggero, ma rifinito con cura. Una volta inserita sim e batteria, prende vita con l'illuminazione quasi violenta dei numeri e delle cornici della tastiera in un turchese/blu elettrico, oltre che ovviamente con l'accensione dello schermo. ![]() Il caricabatteria è pure esso quasi identico a molti altri di "origine chinafonina", ma si distingue per la presenza di un piccolo led rosso che si accende quando il telefono è in carica. Pur essendo molto leggero, mi è parso meno "di carta" di quello ad esempio del Diglex DVB 3200 che ho provato in passato. Le due batterie in dotazione sono rivestite da un'etichetta con un disegno astratto curvilineo in due toni di grigio che delinea anche i poli positivo/negativo. Ciascuna dichiara una capacità di 3800 Mha. (continua a pag.2) -> |